Distintivi e appartenenze

Distintivi e appartenenze

Distintivi e fregi cuciti sul vestiario, acconciature dei capelli, rasature di barbe e baffi, modi e mode nel vestire, vestire certe uniformi, indossare certi ornamenti, sventolare bandiere, mostrare tatuaggi, gesti delle mani come fare il saluto romano o mostrare il pugno chiuso, parlare in un certo dialetto, argomenti di conversazione preferiti, luoghi e locali frequentati, sport e passatempi praticati, spettacoli visti, libri letti, di programmi televisivi seguiti, veicoli usati per viaggiare, campagne di solidarietà sostenute (anche mediante donazioni), ecc. 

Tutte le cose sopra elencate, intese come particolari tipi e stili di comportamento, sono manifestazioni di appartenenza a certi insiemi sociali (concreti e/o astratti).

Mi pare che le interazioni cooperative tra esseri umani siano impossibili se non nel quadro di appartenenze comuni a certi insiemi sociali riconoscibili mediante certe forme tipiche.

Insomma, qualunque cosa facciamo è soltanto, o anche, un modo per manifestare le nostre appartenenze, anche se spesso non ne siamo consapevoli.

Resta da chiederci se gli insiemi sociali a cui vogliamo appartenere siano validi, se abbiamo i requisiti per appartenervi, e se appartenervi sia cosa buona e utile per noi.

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