La paura e il ribrezzo (che è un derivato della paura) ci rassicurano perché ci confinano in spazi familiari e ci scoraggiano dal vivere avventure (pratiche o intellettuali) potenzialmente pericolose.
Infatti non c’è nulla di più rischioso che la libertà, e sfidare la paura richiede una certa dose di follia e di incoscienza.