Perché la malattia mentale è stigmatizzata nella nostra società

Perché la malattia mentale è stigmatizzata nella nostra società

(Mio intervento al caffè filosofico di Lione il 16/8/2022 – Versione francese)

Per cominciare direi che ciò che viene da molti stigmatizzato, cioè considerato repellente, orribile o triste, non è tanto la malattia mentale, quanto i malati mentali.

Comunque è bene definire prima di tutto il significato del termine “malattia mentale”. A tal proposito credo che occorra distinguere diverse “forme” di malattia mentale:

  • Grave riduzione della memoria (amnesia) e/o di ragionamento logico, demenza, Alzheimer
  • Allucinazioni (vedere cose che non esistono, come se fossero reali e presenti), delirio
  • Fobie, panico, ansia, angoscia
  • Paranoia, mania di persecuzione
  • Manie, ossessioni, compulsioni
  • Depressione, apatia
  • Autismo, Asperger
  • Incapacità di distinguere i significati metaforici da quelli letterali, e i giochi dalle attività serie
  • Comportamento asociale, assenza di freni morali, incapacità di comprendere le regole vivere civile, narcisismo estremo
  • Terrorismo
  • Etc.

In secondo luogo non penso la condizione di malato sia binaria (cioè che una persona è malata di mente o non lo è). Intendo dire che un essere umano può essere più o meno malato, ed in una certa misura diversa da persona a persona siamo tutti malati.

Infatti, mentre per le malattie come ad esempio il diabete si può adottare una soglia di valore della glicemia al di sopra del quale convenzionalmente si considera il soggetto malato, per le malattie mentali questo è praticamente impossibile, per cui la diagnosi di malato mentale è sempre discrezionale e soggettiva. Comunque, la malattia mentale non è misurabile in termini numerici.

Detto questo, i cosiddetti malati di mente sono a mio avviso stigmatizzati, anche se non da tutti, per questi possibili motivi:

  • in quanto ipodotati o disabili
  • in quanto imprevedibili, strani, non controllabili, non affidabili, pericolosi per sé e per gli altri
  • perché con essi la comunicazione e l’interazione sociale è difficile o impossibile.

Il terzo caso mi sembra il più importante.

Infatti, con una persona fisicamente disabile o fisicamente malata si può comunque comunicare e interagire perfettamente, ma con un malato di mente la comunicazione e interazione è ridotta o impossibile, è questo è molto grave, dato che gli esseri umani hanno bisogno soprattutto di comunicare e interagire socialmente.

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