Quando due persone comunicano, è come se i comunicanti fossero quattro anziché due. Ovvero i due “io coscienti” e i due inconsci, come illustrato nella figura qui sotto.
I due inconsci, usando lo stesso canale di comunicazione usato dagli io coscienti ma con diverse simbologie e logiche interpretative, cercano di proporre o imporre all’interlocutore i rispettivi ruoli relazionali preferiti, che possono essere dominanti, subordinati o paritari. Il conflitto nasce quando i rispettivi ruoli desiderati non sono complementari né paritari, ovvero sono incompatibili, specialmente quando entrambi cercano di assumere un ruolo dominante (corrispondente al ruolo di genitore nell’analisi transazionale di Eric Berne).
Mentre l’io cosciente tende ad essere politicamente corretto, l’inconscio non ha questo vincolo e cerca di ottenere il ruolo desiderato manipolando l’io cosciente in modo da raggiungere il suo scopo senza che questo se ne accorga.
È una situazione di “doppio vincolo” (v. Bateson) in cui la persona da una parte cerca di avere un ruolo dominante (politicamente scorretto), mentre dall’altra cerca di apparire politicamente corretta.
Per Bateson il doppio vincolo è la principale causa della schizofrenia, per cui, per salvaguardare la nostra salute mentale dovremmo cercare di essere consapevoli di questa dinamica. Infatti, obiettivo delle psicoterapie psicodinamiche è quello di rendere consce le dinamiche inconsce, in modo da poterci lavorare razionalmente.