Il compito dell’informatico
Il compito dell’informatico è quello di esaminare un sistema (vivente o non vivente) e di costruire un sistema (non vivente) che produca gli stessi risultati in modo più efficiente.
Il compito dell’informatico è quello di esaminare un sistema (vivente o non vivente) e di costruire un sistema (non vivente) che produca gli stessi risultati in modo più efficiente.
Parti della mia persona interagiscono automaticamente tra loro e con parti del resto del mondo per soddisfare i loro bisogni o quelli di coloro che le usano.
Per risolvere efficacemente un problema difficile, ritengo utile considerarlo come una serie di problemi interconnessi, da indagare con un approccio sistemico, socio-ecologico e complesso. In primo luogo, è necessario rilevare le cause, gli effetti e …
Una mente serve essenzialmente a elaborare informazioni, cioè a distinguere, riconoscere e associare sensazioni, forme, idee (ovvero percezioni), e azioni. Queste ultime sono sempre reazioni (fisiche o semantiche) a qualche percezione. Quanto detto vale sia …
Per quanto riguarda il modo di pensare e di conoscere, ci sono due opposte tendenze: separare vs. unire, differenziare vs. accomunare, distinguere vs. confondere, analizzare vs. sintetizzare ecc. Per me la conoscenza consiste nel praticare …
Si può entrare a fare parte di un meccanismo sociale (inteso come sistema) sia modificandolo (per esempio aggiungendovi una nuova funzione) sia senza modificarlo (per esempio sostituendo una o più persone o aumentando il numero …
Se io, in quanto ente, subisco un’azione da parte di un altro ente, posso ignorare tale azione o reagire ad essa in certi modi. L’eventuale reazione può essere volontaria o involontaria, consapevole o inconsapevole, ma …
L’uomo ha bisogno di sentirsi parte attiva di qualcosa di più grande di sé.
Io ho un pregiudizio negativo contro l’idea stessa di “ontologia”. Ho infatti imparato (da Gregory Bateson) che non è possibile conoscere una cosa “in sé” ma solo le relazioni e le interazioni di una cosa …
Solo quando il grado di un disturbo supera una certa soglia si innesca la motivazione ad eliminare le cause.
La vita è interazione, e la qualità della vita dipende dalla qualità delle interazioni. Perciò è importante che queste siano indagate e studiate. Tale è lo scopo della filosofia sistemica.
L’inconscio è un ecosistema virtuale popolato da amici (ovvero collaboratori) più o meno gelosi, e da nemici (ovvero concorrenti) più o meno leali. La classificazione di ciascun ente inconscio in amico o nemico può essere …
Due mani che battono l’una contro l’altra fanno un suono (l’applauso) che nessuna delle due, da sola, può fare. Il sistema ha proprietà maggiori della somma delle proprietà delle singole parti.
Ogni essere umano è al tempo stesso governatore e governato, nel senso che ognuno governa se stesso, gli altri e il resto del mondo, ed è governato da se stesso (ovvero dal suo inconscio e …
Il cervello non è un semplice computer, ma un sistema cibernetico ipercomplesso che include parti sconosciute e parti casuali. Anche se non sappiamo nulla dell’essenza della coscienza, dei sentimenti e della volontà, sappiamo però molto, …