Sull’esistenza di Dio
Il fatto che la gente abbia bisogno di credere in Dio non prova la sua esistenza.
Il fatto che la gente abbia bisogno di credere in Dio non prova la sua esistenza.
Io credo che affrontare un problema umano/sociale alla volta, isolatamente, sia inefficace, nel senso che a mio avviso tutti i problemi umani e sociali sono causati da pochi aspetti fondamentali della natura umana. Infatti credo …
Chi rinuncia alla propria libertà in cambio di certi privilegi, mal sopporta chi gode degli stessi privilegi senza rinunciare alla propria libertà.
Beati gli animali non umani perché non hanno fini inutili. Il guaio dell’uomo è che confonde fini utili e sani con fini inutili e nocivi, e perde tempo a inseguire fini inutili e nocivi invece …
Gli umani esercitano costantemente pressioni gli uni sugli altri affinché si comportino in modi a sé favorevoli, anche contro la loro volontà. È un conflitto permanente tra volontà contrastanti, in cui prevalgono le persone più …
Il fatto che una persona sia amata, stimata e creduta da milioni di persone non dimostra che ciò che essa dice sia vero.
È offensivo attribuire all’infelice tutta la colpa della sua infelicità. Infatti la colpa è triplice: prima di tutto della natura, poi degli altri, infine di se stessi.
Da un punto di vista sintattico la frase “la vita è bella” è monca. Siccome la vita non è sempre bella, né per tutti, bisogna sempre aggiungere per chi, dove, e quando.
Gli umani sono incapaci di stare da soli e di unirsi ad altri in modi soddisfacenti per tutti.
Ognuno è condizionato dai suoi «altri» e dal suo «Altro generalizzato», entrambi variabili.
Ognuno vorrebbe avere un certo ruolo e una certa posizione gerarchica nella società. Se non può ottenerli, può lottare per conseguirli, sopportare la frustrazione, isolarsi, o emigrare in un’altra società più promettente.