Appartenenza e competizione
A mio avviso, l’uomo, subito dopo aver soddisfatto il suo bisogno di appartenenza e integrazione sociale, sente il bisogno di occupare, nella comunità, le posizioni gerarchiche più alte a cui può accedere, nei ruoli e …
A mio avviso, l’uomo, subito dopo aver soddisfatto il suo bisogno di appartenenza e integrazione sociale, sente il bisogno di occupare, nella comunità, le posizioni gerarchiche più alte a cui può accedere, nei ruoli e …
A mio parere, la cosa più importante per un essere umano, dopo la soddisfazione dei suoi bisogni fisici, è l’appartenenza ad una comunità o società, in quanto indispensabile per la sopravvivenza dell’individuo e la conservazione …
La conoscenza non è fonte di felicità in sé, ma ha valore nella misura in cui può aiutarci a capire cosa dobbiamo fare per essere più felici, ovvero per soffrire di meno e godere di …
L’uomo tende ad obbedire ai suoi simili, ovvero a fare quanto gli viene richiesto. Il motivo di questa tendenza, a mio parere, si trova nel bisogno di interazione. In quanto animali sociali, ovvero interdipendenti, abbiamo …
Per vivere una vita soddisfacente, ovvero per soddisfare i propri bisogni, è necessaria (ma non sufficiente) una buona relazione con sé stessi (ovvero con il proprio inconscio) e con un numero sufficiente di persone con …
L’uomo fa ciò che fa e non fa ciò che non fa per evitare o diminuire un dolore o per ottenere o aumentare un piacere. Piaceri e dolori possono avere varie forme e intensità, essere …
Piaceri e dolori, attrazioni e repulsioni, desideri e paure hanno una valenza sociale, nel senso che possono essere approvati o disapprovati dagli altri e, di conseguenza, influenzare il comportamento altrui a favore o a sfavore …
Nessuna cosa è buona sempre. Ciò che oggi è buono, domani sarà noioso o insufficiente, e perciò non sarà ripetuto nella stessa forma o quantità, fatta eccezione per i riti, i comandamenti morali e le …
La filosofia può essere una professione, un hobby, un passatempo, la giustificazione morale e razionale del proprio comportamento o delle proprie scelte politiche, un mezzo di distinzione sociale, un prerequisito per appartenere ad certi gruppi, …
Suppongo che la mente serva a stabilire in quale misura una certa cosa (oggetto, persona, azione, idea, evento, opzione, luogo, posizione ecc.) possa soddisfare o frustrare i bisogni del corpo a cui appartiene, e ad …
Suppongo che il grande successo di Facebook sia dovuto al fatto che è uno strumento di condivisione, che promette condivisione, della quale l’Uomo ha un forte e insopprimibile bisogno.
E’ meglio non essere più intelligenti del necessario. L’intelligenza non deve essere fine a se stessa, ma aiutarci a soddisfare i nostri bisogni.
L’uomo non ha bisogno di verità, ma di condivisione di narrazioni, vere o false che siano.
Una mente superiore è una mente capace di studiare se stessa, ovvero la propria struttura e il proprio funzionamento, e di modificarsi volontariamente e consapevolmente, nei limiti del possibile, per migliorare le proprie interazioni con …
Se è vero che l’Uomo ha un fortissimo e insopprimibile bisogno di condivisione, dobbiamo chiederci perché, a quanto pare, tale bisogno è spesso frustrato, tanto da causare sofferenza e disturbi mentali su larga scala. In altre …
Uno dei bisogni umani più importanti e potenti è quello di condivisione. Abbiamo infatti una insopprimibile necessità di condividere con altri sia cose materiali, come spaziotempo e oggetti, sia informazioni, ovvero idee, conoscenze e i …