Categoria: Competere
Competizione e arroganza
A proposito della mistificazione e dissimulazione della competizione, mi sono chiesto perché l’arroganza è generalmente vituperata, se non odiata, e l’umiltà lodata. Ebbene credo che il motivo sia che l’arrogante non nasconde che si ritiene …
Bisogno di potere sociale
Tra i bisogni umani ce n’è uno tanto diffuso quanto mistificato o ignorato. È ciò che possiamo chiamare “bisogno di potere sociale”, intendendo con questo termine il bisogno di poter influenzare il più possibile (nei …
Accuse reciproche e competizione morale
Tra i conflitti interpersonali, sono frequenti situazioni in cui due persone (o due gruppi) si accusano reciprocamente di comportamento moralmente scorretto o ingiusto, ovvero di ingiustizia o di immoralità. La dinamica è tipicamente la seguente: …
Il problema della concorrenza
Di ogni umano ci chiediamo (consciamente o inconsciamente): può farmi concorrenza? In cosa?
Bellezza e competizione
Una persona che cerca di aumentare la propria bellezza vorrebbe essere più bella di altre persone. La bellezza è terreno di competizione. Lo stesso vale per la bellezza dei manufatti.
A che servono le transazioni interpersonali?
Le transazioni interpersonali servono a trasmettere beni, servizi e informazioni, piaceri e dolori, a cooperare e a competere, a stabilire condivisioni e non condivisioni, secondo certi modelli culturali.
Sulle persone non convenzionali
Chi pubblicamente esprime idee non convenzionali, o si comporta in modi non convenzionali, si pone, volente o nolente, in una posizione critica e potenzialmente conflittuale verso gli altri. È come se dicesse: io so cose …
Sul giudicare
Giudicare una cosa (concreta o astratta) o una persona significa decidere se essa sia (in una certa misura) vera o falsa, buona o cattiva, bella o brutta, utile o inutile, efficace o inefficace, potente o …
Competizione per il controllo del pensiero
L’io e l’inconscio competono per il controllo del pensiero.
Sulla competizione tra inconscio e coscienza
Tra inconscio e coscienza cè competizione per l’autogoverno della persona. Di solito vince l’inconscio, semplicemente perché è il più forte e può manipolare la conscienza, mentre questa non riesce a manipolare l’inconscio.
Un posto nella società
Ogni umano ha bisogno di occupare un posto nella società, adatto alla propria personalità, alle proprie capacità e alla propria competitività, e riconosciuto dagli altri.
Cooperazione e competizione
In ogni umano convivono due motivazioni fondamentali e antitetiche verso altri umani: una alla cooperazione e una alla competizione. In alcuni prevale la prima, in altri la seconda.
Scienza, filosofia e competizione
Gli scienziati competono tra loro per arrivare per primi a nuove scoperte (poi condivise da tutti), non per affermare, come fanno invece i filosofi, che la propria visione del mondo è meglio di quella di …