(In)consapevolezza della felicità
Ci sono persone felici a loro insaputa. Come pure persone infelici a loro insaputa.
Ci sono persone felici a loro insaputa. Come pure persone infelici a loro insaputa.
Quando facciamo una cosa di un certo tipo, ci qualifichiamo come appartenenti alla categoria di persone che fanno quel tipo di cose, con tutti gli attributi socialmente pregevoli e spregevoli del caso. Per questo siamo …
Un’infinità di cose avvengono continuamente nella nostra mente a nostra insaputa, cose che determinano le nostre motivazioni, i nostri pensieri, i nostri sentimenti e le nostre scelte.
E’ fuori discussione che gli esseri umani facciano continuamente delle scelte, da quando sono nel grembo materno. Quello che si può discutere è se le scelte siano volontarie o involontarie, consapevoli o inconsapevoli. In altre …
L’inconscio freudiano è un concetto molto limitato. Oggi c’è una tendenza a considerare inconscio tutto ciò che è meccanico, automatico, non consapevole e involontario, quindi ben oltre ciò che è “priobito” o “vergognoso”. In pratica …
La mente è una specie di assemblea di agenti mentali che possono essere antagonisti, cioè voler cose opposte. L’io cosciente (l’unico agente cosciente) è uno di essi, e il suo volere puà essere in contrasto …
Una delle caratteristiche che differenziano gli esseri umani è il senso della misura, cioè la capacità di valutare la gravità delle conseguenze degli eventi positivi e di quelli negativi (per se stessi e per gli …
L’inconscio non “ragiona” in termini di giusto o ingiusto, vero o falso, ma di piacevole o spiacevole.
Ogni essere umano ha un’idea di cosa significhi “pensare”, essendo questa una parola molto usata. Infatti ognuno sa a cosa sta pensando nel momento in cui gli viene chiesto. Pochi sanno, invece, perché stanno pensando …
Il comportamento di un essere umano, quando non è volontariamente casuale, segue certe logiche consce e/o inconsce. Le logiche di comportamento consistono nella riproduzione (copia, imitazione, ripetizione) di certi modelli di comportamento appresi dal soggetto …
Il filosofo studia ciò che appare, lo psicologo ciò che è nascosto, il filosofo cerca le verità, lo psicologo le falsità, specialmente quelle involontarie e inconsapevoli.
Nella conoscenza non c’è solo l’aspetto logico e quello sentimentale, ma anche quello psico-logico, ovvero quello che riguarda il campo delle logiche nascoste e inconsce. Per questo per me una filosofia che non sia anche …
Per me i dèmoni sono una metafora degli agenti mentali inconsci che presidiano i bisogni (sia innati che acquisiti) di una persona, nel senso che la motivano a fare e a pensare certe cose e …