Bisogni, piaceri, dolori
Ad ogni bisogno corrispondono un piacere e un dolore: il piacere della sua soddisfazione e il dolore della sua frustrazione.
Ad ogni bisogno corrispondono un piacere e un dolore: il piacere della sua soddisfazione e il dolore della sua frustrazione.
Non è facile, per un essere umano, sapere di cosa abbia veramente bisogno, cosa desideri veramente, cosa veramente gli piaccia e cosa veramente non gli piaccia. Non è facile perché tali verità, se incompatibili con …
La vita sociale è una tragicommedia in cui la maggior parte delle persone considerano assoluto ciò che è relativo. In realtà tutto è relativo, a cominciare dallo spazio e dal tempo, che sono ciascuno relativo …
L’uomo è dominato dalle proprie attrazioni e repulsioni, consce e inconsce, concrete e astratte. Alcuni sono anche attratti dall’idea di modificare alcune delle proprie attrazioni e repulsioni. Questi apprezzano la psicologia. Alcuni sono anche repulsi …
La mente umana è un sistema capace di apprendere, costruire, riconoscere (e a reagire a) certe entità (cioè simulacri mentali di realtà reali o immaginarie quali informazioni, forme, simboli, concetti, situazioni, oggetti, persone, gruppi, comunità …
La funzione dell’inconscio è quella di favorire i buoni rapporti dell’io con gli altri.
Un occhio permette di vedere. Si tratta di una di una finalità o di una funzione? Sicuramente si tratta di una funzione, ma l’esistenza dell’occhio, la sua formazione nel corso dell’evoluzione delle specie viventi dotate …
Accettare serenamente di non possedere alcuna dote richiede un buona dote di saggezza.
Il tema del nostro caffè filosofico di stasera pone una domanda di importanza fondamentale: cioè se l’etica sia, o dovrebbe essere, universale, cioè uguale per tutti, immutabile nel tempo e applicabile in ogni contesto e …
I robot possono provare dolore? A mio parere una coscienza senza la capacità di provare piacere o dolore non credo sia concepibile. Per me la coscienza riunisce in modo non separabile le cognizioni, le emozioni/sentimenti …
Nulla ci rende più felici che la sensazione di essere uguali e uniti agli altri. Per questo tendiamo a illuderci e a illudere gli altri che siamo veramente uguali e uniti, e a tale scopo …
Sono felici i momenti in cui cui ci si sente uguali e uniti agli altri. Purtroppo quei momenti sono fugaci perché presto torna la percezione conscia o inconscia delle differenze e della competizione interpersonale.
Piacere agli altri è un bisogno che quando viene soddisfatto ci riempie di gioia. È il piacere di piacere.
L’inconscio è il meccanismo biologico/logico automatico che decide quali sentimenti, emozioni e pulsioni dobbiamo provare e a cosa dobbiamo pensare. In altre parole, l’inconscio è ciò che decide, momento per momento, di cosa dobbiamo essere …