Tra i diversi significati del termine “umore” c’è quello di “stato d’animo”, vale a dire un sentimento caratterizzato da un certo grado di allegria o tristezza, timore o tranquillità, eccitazione o noia, ecc. Il collegamento …
La creatività consiste nel combinare cose casualmente e nello scoprire l’utilità di certe combinazioni.
La felicità è l’effetto temporaneo dell’avverarsi dei propri desideri o dell’illusione che essi stiano per avverarsi.
L’autocelebrazione di una comunità deve avere un costo non trascurabile in attività, rituali, simboli, simulacri, gadget ecc., altrimenti non sarebbe una cosa seria, non avrebbe un valore significativo (come tutto ciò che è gratuito), e …
La felicità è direttamente proporzionale all’illusione di essere tutti uguali, tutti uniti, tutti amanti gli uni degli altri, e tutti vittoriosi su coloro che non fanno parte di questa unione.
Se ad un umano fa bene credere in una certa narrazione che riguarda il suo passato e il suo futuro ultraterreno, questo benessere costituisce per lui la prova che quella narrazione è vera. Non sente …
Il problema delle religioni è che pretendono di essere universali, di valere per tutti gli umani, sempre e dovunque.
L’idea di oziare per un certo periodo di tempo può essere per qualcuno (me compreso) fonte di angoscia. Perché? È forse il sintomo di una disfunzione o disturbo mentale? Cosa potrebbe succedere ad una persona …
La psicoterapia dovrebbe aiutare il paziente a costruire nuovi insiemi e nuove appartenenze.
Ogni cosa, persona o informazione appartiene a qualche insieme di cose, persone e/o informazioni caratterizzato da certe proprietà, e costituisce un insieme di cose, persone e/o informazioni. Ogni appartenenza implica certe proprietà e/o certe relazioni …
Ogni insieme a cui apparteniamo ci appartiene in una certa misura, in quanto possiamo disporne per trarne dei vantaggi. Se non fosse così, non ci sarebbe alcun vantaggio, alcun interesse, a far parte di qualche …
Il motivo che ci spinge a trovare difetti negli altri è che, per ogni difetto che troviamo, la nostra posizione nella gerarchia morale migliora rispetto a quelle degli altri.
In che misura abbiamo contribuito a causare le sofferenze altrui? In che misura possiamo alleviarle? In che misura consideriamo nostro dovere alleviarle? In che misura ci interessa alleviarle? In che misura le riteniamo giuste o …
Se il libero arbitrio non esiste, e la coscienza è un falso agente, o un agente illusorio, chi sono i veri agenti? E secondo quali criteri o logiche prendono le loro decisioni che la coscienza …
I messaggi pubblicitari non promettono prodotti efficaci, ma apppartenenze e status desiderabili.