Che significa conoscere
Conoscere a fondo qualcosa o qualcuno significa poter prevedere il suo comportamento in tutte le condizioni possibili.
Conoscere a fondo qualcosa o qualcuno significa poter prevedere il suo comportamento in tutte le condizioni possibili.
Ciò che più distingue l’uomo dagli altri animali è la sua spiccata capacità di prevedere il futuro, anche se in modo spesso erroneo e illusorio.
Che significa “conoscere?” Ecco alcuni dei significati di questo termine forniti dal vocabolario Treccani: apprendere e ritenere nella mente una nozione essere in grado d’intendere avere notizia di una cosa, sapere cioè che essa esiste …
Ogni visione del mondo è una mappa cognitiva, emotiva e volitiva, che si è sviluppata a seguito delle particolari esperienze del soggetto. In questa mappa, ad ogni oggetto o idea riconoscibile dal soggetto sono associati …
Un esempio di inefficacia del principio aristotelico di non contraddizione? La nocività o sicurezza dei vaccini. Secondo il principio di non contraddizione, un vaccino è nocivo “O” sicuro, non può essere al tempo stesso nocivo …
Possiamo volontariamente alterare il nostro tono emozionale, ovvero il nostro umore, per esempio per neutralizzare la tristezza, indurre l’allegria, neutralizzare la paura e l’ansia, indurre la serenità ecc.? Penso proprio di no, e mi domando, …
Chi “vuole” il nostro dolore? Perché soffriamo? Sappiamo che un umano può desiderare che un altro umano soffra e può contribuire volontariamente o involontariamente, consciamente o inconsciamente, alla sofferenza altrui, ma che succede quando il …
Il problema con la logica aristotelica e il suo principio di non contraddizione è che l’essere è sempre relativo, mai assoluto, per cui, diversamente da quanto affermava Aristotele, una cosa può essere uguale a x …
Il caso può riguardare sia lo spazio che il tempo. Per esempio, nella caduta dei capelli, il caso determina quale sarà il primo capello a cadere e quando cadrà. Si potrebbe anche dire che tutti …
L’uomo è schiavo di se stesso, cioè del proprio corpo, delle proprie memorie, delle proprie logiche.
Noi sappiamo (o dovremmo sapere) che non sappiamo tutto ciò che è importante sapere sull’uomo. Sappiamo (o dovremmo sapere) che c’è qualcos’altro di importante, che ci condiziona e da cui dipendiamo, e che forse non …
Io penso che una caratteristica essenziale della vita di un essere vivente sia il fatto di essere soggetto e oggetto allo stesso tempo, in una interazione circolare (basata sul feedback) tra il ruolo di soggetto …
Per mistero della coscienza intendo qualcosa che non possiamo controllare (nel senso di manipolare) né prevedere, ma da cui siamo controllati. La coscienza non può controllare né prevedere se stessa se non in misura minimale …
In natura il finalismo sembra esistere solo nella mente degli esseri viventi.
Chiediamoci perché discutiamo del caso, della libertà, della scelta, del libero arbitrio e del determinismo. Perché questi temi ci stanno a cuore? Perché ne va della nostra responsabilità morale. Questo è il vero problema: in …