Conformismo e potere
Il conformismo è uno strumento di potere. È il potere del gruppo sui suoi membri, ovvero il potere che ogni membro del gruppo esercita sugli altri membri imponendo loro le regole del gruppo stesso. Infatti …
Il conformismo è uno strumento di potere. È il potere del gruppo sui suoi membri, ovvero il potere che ogni membro del gruppo esercita sugli altri membri imponendo loro le regole del gruppo stesso. Infatti …
A volte, per non passare per arrogante, mi fingo più conformista, più stupido e più ignorante di quanto io sia.
La cultura è quella cosa a cui l’uomo si conforma per poter interagire con gli altri. La cultura è la causa prima di ogni situazione sociale, e quindi è la causa dei mali di ogni …
La ripetizione delle forme sociali attraverso memi, rituali, tradizioni, costumi, tipi, modelli, linguaggi ecc. è rassicurante, così come il loro cambiamento è inquietante. L’uomo fatica a imparare le forme sociali necessarie per la cooperazione, e …
L’uomo tende naturalmente a conformare il suo pensiero e il suo comportamento a quelli delle persone con cui interagisce più spesso e in età più giovane. Questa tendenza, sebbene indispensabile per la conservazione della specie …
Il piacere della conformità comporta il disgusto della difformità propria e altrui.
Per non essere conformisti è necessario uno sforzo doloroso, perché il conformismo è una tendenza naturale.
L’uomo è valutato e giudicato dai propri simili anche in merito ai propri bisogni e ai propri desideri. Per questo è indotto ad “aggiustare” i propri bisogni e i propri desideri secondo le aspettative e …
Il conformista teme di avere idee diverse da quelle altrui, e che gli altri abbiano idee diverse dalle proprie.
La normalità è un piacere per i normali, un dolore per gli anomali.
I conformisti sono tali sia per un bisogno innato di imitazione, comune a tutti gli esseri umani, sia perché la conformità rispetto ai modelli sociali della comunità di appartenenza viene premiata, e la non conformità …
Uno non può stabilire quanto un’azione sia immorale senza tener conto di cosa pensano gli altri a tale riguardo. La morale è convenzionale.
Auguro a ognuno di voi e a me stesso di non sentirci mai soli, perché l’angoscia della solitudine ci spinge a cercare un gregge a cui aggregarci.