Sui conflitti
Un conflitto è una situazione in cui vorremmo (consciamente o inconsciamente) fare una certa cosa ma sappiamo (consciamente o inconsciamente) che se la facciamo ci succederà qualcosa di sgradevole o terribile, per cui ci asteniamo …
Un conflitto è una situazione in cui vorremmo (consciamente o inconsciamente) fare una certa cosa ma sappiamo (consciamente o inconsciamente) che se la facciamo ci succederà qualcosa di sgradevole o terribile, per cui ci asteniamo …
Tre volontà (dette anche richieste, esigenze, bisogni, motivazioni, finalità ecc.) si contendono il comportamento di un essere umano: quella del suo inconscio, quella del suo io cosciente e quella degli altri umani con cui la …
L’io cosciente rivendica autonomia rispetto all’inconscio, incluso il diritto di ignorarlo o di modificare le sue logiche e i suoi automatismi attraverso una psicoterapia, un’autoterapia o esercizi di autocontrollo o di libero arbitrio. Entrambi vorrebbero …
Ogni umano, per ogni altro umano, è un potenziale amico e un potenziale nemico. Perciò ognuno si preoccupa (consciamente o inconsciamente) delle intenzioni altrui, specialmente se il comportamento altrui appare “strano”, cioè non convenzionale o …
La felicità non è mai garantita, va difesa e riconquistata continuamente contro le persone e le cose che vorrebbero togliercela apertamente o di nascosto.
Quando il più debole non riconosce la superiorità del più forte, il più forte fa la guerra al più debole, e la vince.
La vita umana è caratterizzata da una quantità di conflitti esistenziali e sociali che la rendono difficile e che impongono continuamente scelte rischiose e dolorose: appartenenza vs. libertà, cooperazione vs. competizione, imitazione vs. differenziazione, uguaglianza …
Un modo indiretto per dare dello stupido o del cattivo ad una persona è quello di attribuirgli idee o intenzioni da stupido o da cattivo. Perciò fare processi alle idee o alle intenzioni di una …
Grazie alla psicologia vedo conflitti interni ed esterni che prima non vedevo, e posso gestirli razionalmente e con poca ansia.
Molte discussioni sono gare a chi la sa più lunga, ovvero a chi è più meritevole di onori e di autorità.
Alla fine del conflitto il mio schieramento o quello avverso dominerà l’altro, a meno che la guerra non venga fermata. Ma se fermarla è impossibile, allora devo scegliere se combattere (e in quale campo) o …
Prendiamo due persone A e B che hanno opinioni contrastanti su una certa questione, per esempio se per il bene comune sia più utile la politica X o la Y, oppure se la causa di …
Chiedi a una persona come affronterebbe un certo problema o conflitto e dalla risposta ti farai un’idea della sua intelligenza, della sua cultura e della sua moralità.
Una delle principali attività dei livelli superiori della mente consiste nella gestione dei conflitti interni ed esterni.