La storia dell’umanità e quella di ogni individuo sono segnate dallo scontro tra due tendenze opposte: quella conservatrice e quella riformatrice. Ogni essere umano, in ogni momento, desidera conservare certe cose e riformarne altre (sia a livello personale che di comunità), si allea con quelli che hanno simili obiettivi e si batte contro quelli che hanno obiettivi opposti. Può inoltre succedere che il riformatore diventi conservatore quando l’attuale ordine delle cose lo soddisfa e, viceversa, che il conservatore diventi riformista, quando l’attuale ordine non lo soddisfa più.
Tuttavia la tendenza conservatrice prevale normalmente su quella riformatrice e i cambiamenti sociali e individuali sono sempre eccezionali. Infatti l’individuo ha paura di cambiare perché ogni cambiamento individuale comporta il rischio di essere emarginato dalla comunità di appartenenza, di essere meno competitivi o di perdere vantaggi e privilegi.