Io critico chi non critica mai e non consente a nessuno di criticarlo. Lo comprendo, perché si tratta di una disposizione involontaria e inconscia, e lo critico allo stesso tempo, perché la critica è il motore del progresso civile e personale.
Se vuoi essere mio amico devi essere disposto a criticarmi e consentire che io ti critichi.
Il mio ideale, in quanto umanista, è la COMPRENSIONE CRITICA dei fatti umani.