Uno dei principali fattori della condizione umana è la paura di restare soli. Essa ci accompagna dalla nascita alla morte e rende possibile ogni sorta di abuso e manipolazione mentale, sia nei bambini che negli adulti.
Un altro fattore importante è la paura di perdere la libertà, ma questa è molto meno forte e diffusa rispetto alla prima.
Queste paure, determinate geneticamente, si presentano, alla nascita, con intensità diverse da persona a persona e vengono accentuate o attenuate a seguito delle esperienze individuali, specialmente quelle infantili, soprattutto nei rapporti con genitori, educatori e l’ambiente socioculturale in generale.
Gli effetti principali della paura di restare soli sono la sottomissione materiale ed intellettuale nei confronti di genitori ed educatori, e il conformismo.
Gli effetti principali della paura di perdere la libertà sono la resistenza ad un’educazione coercitiva, lo spirito critico e la creatività intellettuale e artistica.