Sarei felice se fossimo d’accordo almeno sul fatto che la filosofia non esiste che come espressione verbale, mentre esistono attività umane diverse con concezioni diverse e fini diversi a cui viene dato il nome di “filosofia”. In altre parole, non esiste una “vera” filosofia distinta da false filosofie, ma esistono idee diverse della cosiddetta filosofia. Conclusione, non si dovrebbe mai dire “la filosofia” tout court, ma “la filosofia di X”, dove X è il filosofo (professionista o dilettante) di turno.
Dai tempi di Pitagora, che impose il nome, ritengo la filosofia ( non dilettantistica) la coordinatrice di tutti i saperi. Meglio se filosofia del linguaggio o semiologia. Niente dilettantismo. Studi specialistici di base.