Siamo tutti marionette
Siamo tutti marionette guidate dai meccanismi neurologici del piacere e del dolore e dalla previsione del piacere e del dolore, ognuno con le sue particolari mappe sentimentali.
Siamo tutti marionette guidate dai meccanismi neurologici del piacere e del dolore e dalla previsione del piacere e del dolore, ognuno con le sue particolari mappe sentimentali.
Nella mente umana c’è un congegno che, alla percezione della bellezza, inietta nel cervello una certa quantità di droga stupefacente che dà piacere, allevia il dolore, e allenta le autocensure consce e quelle inconsce.
Il piacere estetico, cioè il piacere insito nella percezione di forme artistiche, poetiche, letterarie, spettacoli teatrali, forme biologiche, spettacoli naturali ecc. può avere diverse cause sommabili, come le seguenti. l’effetto neurologico della bellezza intrinseca di …
Un’illusione può causare un piacere reale. Per questo le illusioni sono così diffuse. Come pure gli illusionisti.
Il funzionamento della mente si basa sul riconoscimento automatico di analogie nelle esperienze, e sulla motivazione (conscia o inconscia) a ripetere esperienze analoghe piacevoli e ad evitare esperienze analoghe dolorose.
La coscienza (intesa come consapevolezza) è segnata dal piacere e dal dolore, senza i quali non esisterebbe o sarebbe inutile. La coscienza consiste infatti nel correlare cose (immagini, parole, concetti, persone, oggetti, forme, idee ecc.) …
Ci sono due tipi di pensiero: uno analitico e uno sintetico. Il pensiero analitico è seriale, dinamico, procedurale, razionale, procede per segmentazioni, per passi successivi, per concatenazioni logiche e associazioni di parole, idee o concetti. …
Se una cosa (oggetto, persona, idea, luogo, evento, situazione ecc.) mi piace, non significa che quella cosa sia la “causa” del mio piacere, ma soltanto che c’è una correlazione tra quella cosa e il mio …
Credere di essere più liberi di quanto realmente si è può avere conseguenze dolorose, come pure credere di esserlo di meno.
Siamo schiavi delle nostre capacità di godere di soffrire, obbligati a cercare il piacere e a fuggire dal dolore, costretti a scegliere, tra diversi piaceri, quello più grande e duraturo, e tra diversi dolori, quello …
L’uomo sa (quasi sempre) cosa gli piace e cosa gli dispiace ma non sa perché certe cose (attività, persone, idee, oggetti ecc.) gli piacciono e certe altre gli dispiacciono, né vuole saperlo, anzi, ha paura …
La vita umana è caratterizzata dalla ricerca del piacere e dalla fuga dal dolore (fisici o mentali). Il piacere e il dolore possono essere presenti o immaginari. L’immaginazione del piacere è piacevole, così come l’immaginazione …
Secondo una teoria formulata dallo psichiatra Luigi Anepeta (e da me estesa), nell’inconscio, oltre agli infiniti automatismi fisiologici e mentali dovuti alla ripetizione di percezioni e di azioni, ci sono due agenti mentali importantissimi: il …
Quasi ogni persona sa cosa le piace e cosa non le piace, e tende a giustificare come normali, sani e leciti i propri piaceri e dispiaceri. Pochissimi si chiedono perché a loro certe cose piacciano …
Mi pare che il sesso sia un tema di grande interesse, sul quale quasi tutti hanno opinioni piuttosto decise e altrettanto decise reazioni emotive più o meno positive. Io suppongo che ciò sia dovuto ad …