Sul governo dei più intelligenti
Per “intelligenza” intendo la misura della capacità di governarsi e di governare al fine di soddisfare al meglio e in modo sostenibile i bisogni propri e altrui. In tal senso, ritengo che sarebbe opportuno che …
Per “intelligenza” intendo la misura della capacità di governarsi e di governare al fine di soddisfare al meglio e in modo sostenibile i bisogni propri e altrui. In tal senso, ritengo che sarebbe opportuno che …
Ci sono individui che, a causa di certe situazioni passate, odiano e/o temono profondamente gli altri in generale, e accettano di interagire con qualcuno solo in caso di bisogno e a condizione che l’altro si …
Quelli che vengono ritenuti arroganti e presuntuosi non fanno male a nessuno perché la loro presunta superiorità non viene riconosciuta e perciò non vengono creduti né seguiti. E allora perché i cosiddetti arroganti e presuntuosi, …
Ogni umano ha una sua visione del mondo. Una visione del mondo è costituita da definizioni e valutazioni di enti (concetti, oggetti, persone, idee, comportamenti ecc.). Le valutazioni (dette anche giudizi) sono di vari tipi: …
Quante sciocchezze e falsità si dicono per giustificare i propri privilegi!
Per appartenere ad una certa comunità, una persona deve fare ciò che quella comunità si aspetta da un membro nel ruolo e nella posizione che la persona ha o desidera avere nella comunità stessa. In …
Far parte di una gerarchia consente di soddisfare sia il bisogno di comandare, sia quello di obbedire.
A mio parere, nella relazione e nelle interazioni tra due persone, ognuna di esse valuta automaticamente e inconsciamente il rapporto tra il proprio status sociale e quello dell’interlocutore. Per status sociale intendo un insieme di …
Un modo sicuro per rendersi antipatici a qualcuno è dimostrare di avere un’intelligenza maggiore della sua.
Una verità che riguarda uno o più esseri umani particolari può essere pericolosa sia per le persone affette da essa, sia per i suoi portatori. Il pericolo è dovuto al fatto che una certa verità …
A mio avviso, le competizioni più diffuse e importanti tra gli umani, da quando esiste la cultura, sono quelle intellettuali ed etiche. Intendo dire che ognuno cerca di occupare la posizione più alta che gli …
La competizione serve a definire le posizioni degli individui in varie gerarchie: politica, economica, religiosa, morale, intellettuale, estetica, sportiva, fisica, sessuale, bellica (individuale o collettiva) ecc. A mio avviso, è praticamente impossibile non competere, in …
Se non vuoi soffrire di solitudine, devi scegliere se essere intellettualmente pecora o pastore, e, nel secondo caso, devi competere per la miglior posizione nella gerarchia dei pastori e combattere contro la concorrenza.
Le persone sono “costituzionalmente” più o meno sensibili e attente a non ferire il prossimo, cosa che le differenzia in più o meno “buone” o “cattive”. Tuttavia, il ferimento, o l’offesa, che uno percepisce può …
Per essere felice, una persona ha bisogno di essere accettata dagli altri e di interagire in particolari ruoli e posizioni gerarchiche (intellettuali, morali, politiche, economiche, ecc.) di suo gradimento. La difficoltà sta nel negoziare i …