Dio, piaceri, dolori, società
Dio è ciò che determina i miei piaceri e dolori, attuali e futuri. Dio esiste se è vero che i miei piaceri e dolori esistono, e la sua esistenza termina quando essi non esistono più. …
Dio è ciò che determina i miei piaceri e dolori, attuali e futuri. Dio esiste se è vero che i miei piaceri e dolori esistono, e la sua esistenza termina quando essi non esistono più. …
Mi sono fatto un’idea di come funziona un essere umano in termini cibernetici. Attraverso le esperienze e il relativo apprendimento, si formano, nella memoria del soggetto, una serie di “tipi di situazione” caratterizzati da certi …
Ma vision du monde inclut l’ensemble des connaissances des sciences naturelles, dont la véracité et la vérifiabilité font l’objet d’un large consensus au sein de la communauté scientifique. Cependant, de nombreux phénomènes importants de la …
Riassunto (generato da ChaGPT): Il testo affronta la complessità della visione del mondo dell’autore, che integra i saperi scientifici accettati con l’idea che molti aspetti della vita umana non siano spiegabili interamente dalla scienza. Sostiene …
Da qualche parte nella mia mente, un agente inconscio ha calcolato che un mio bisogno è insoddisfatto, e ha generato un dolore, un lamento e una richiesta di soddisfazione in tal senso. Tale bisogno potrebbe …
Ogni libro, ogni articolo di giornale, ogni film, ogni trasmissione TV, piace a qualcuno, e può essere utile chiedersi perché.
La normalità è un piacere per i normali, un dolore per gli anomali.
Se un essere vivente ha provato un piacere ottenendo o facendo una certa cosa, suppongo che in esso c’era il bisogno, il desiderio o la volontà di ottenere o di fare quella cosa. Se così …
La musica è come una droga. Quando ascolto musica mi immergo in un piacevole e incantevole mondo immaginario che corrisponde ai miei interessi e alla mia sensibilità, dimenticando quello reale che non vi corrisponde.
A volte è difficile stabilire se un piacere o un dolore sono dovuti a cause reali o immaginarie, a situazioni effettive o illusorie.
Il piacere di un essere umano è dovuto soprattutto ad un rapporto cooperativo con altri umani, rapporto reale o immaginario, effettivo o illusorio, presente, passato, o sperato.
Siamo marionette mosse dai nostri piaceri e dai nostri dolori, ma neghiamo questa verità perché accettarla ci procurerebbe un dolore terribile. Allo stesso tempo crediamo nel libero arbitrio perché tale pensiero ci dà piacere o …
Facciamo ciò che facciamo perché proviamo (o ci aspettiamo) un piacere nel farlo o perché proviamo (o ci aspettiamo) un dolore nel non farlo.
Siamo dominati dal piacere e dal dolore suscitati automaticamente dalle nostre sensazioni, dalle nostre percezioni e dai nostri pensieri. Infatti non possiamo decidere volontariamente cosa ci dà piacere (fisico e/o mentale) e cosa ci dà …