Le differenze di gusti (intesi come attrazioni e repulsioni emotive e/o cognitive) costituiscono un problema molto più grande di quanto possa sembrare a prima vista.
Infatti, in base all’affinità dei gusti, si costituiscono degli insiemi sociali e delle appartenenze e non-appartenenze a tali insiemi.
In altre parole, l’appartenenza di un individuo ad un certo insieme sociale (gruppo concreto o categoria di persone) può dipendere dalla conformità dei propri gusti rispetto a quelli caratteristici dell’insieme stesso, ovvero della maggioranza dei suoi membri.
Ne consegue che un individuo che desidera appartenere ad un certo insieme sociale può essere indotto a modificare (consciamente o inconsciamente) i propri gusti per adattarli a quelli dell’insieme stesso, col risultato di avere gusti non autentici.
Pertanto è bene chiedersi quanto i propri gusti siano autentici o manipolati dal bisogno o desiderio di appartenenza a certi insiemi sociali.