Il mondo diventerà
buono quando non ci saranno più i
“noi” e i “loro” ma saremo tutti individui liberi e
degni di rispetto senza distinzioni di appartenenza, affinità e provenienza, rispettosi
dei diritti umani, primo fra tutti quello di essere diversi, di pensare e fare
cose diverse. Per questo occorrerà superare nazionalità, religioni, conformismi, pregiudizi e gabbie mentali.
Infatti l’uomo è per natura generalmente buono e solidale con quelli che percepisce come appartenenti al “noi” e cattivo o indifferente verso quelli che vengono percepiti come “loro”, cioè non “noi”.
buono quando non ci saranno più i
“noi” e i “loro” ma saremo tutti individui liberi e
degni di rispetto senza distinzioni di appartenenza, affinità e provenienza, rispettosi
dei diritti umani, primo fra tutti quello di essere diversi, di pensare e fare
cose diverse. Per questo occorrerà superare nazionalità, religioni, conformismi, pregiudizi e gabbie mentali.
Infatti l’uomo è per natura generalmente buono e solidale con quelli che percepisce come appartenenti al “noi” e cattivo o indifferente verso quelli che vengono percepiti come “loro”, cioè non “noi”.