Sul riconoscimento delle cose

Sul riconoscimento delle cose

Noi riconosciamo la presenza (fisica e/o logica) di una certa cosa (o ente) come effetto del riconoscimento della presenza (fisica e/o logica) di certi suoi attributi tipici, come le sue forme, i suoi nomi, i suoi simboli, i suoi sapori, i suoi colori, i suoi suoni, i suoi tatti, le sue associazioni, le sue proprietà, le sue appartenenze, le sensazioni piacevoli o dolorose che ci provoca, ecc.

In altre parole, il riconoscimento di un ente è sempre indiretto, cioè è sempre mediato da attributi predefiniti registrati nella nostra memoria.

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