Sulla la paura di offendere e sulla gentilezza
A volte, dietro la paura di offendere si nasconde la paura della reazione aggressiva dell’offeso, e dietro la gentilezza si nasconde la speranza che essa venga ricambiata.
A volte, dietro la paura di offendere si nasconde la paura della reazione aggressiva dell’offeso, e dietro la gentilezza si nasconde la speranza che essa venga ricambiata.
In poche parole, gli umani fanno ciò che loro piace ed evitano di fare ciò che loro dispiace. Detto così, il comportamento umano si potrebbe spiegare molto semplicemente, se non fosse che ci sono una …
I conflitti nascono naturalmente sia dallo «status game» (a cui nemmeno i santi sono immuni), sia dal fatto che abbiamo idee, priorità, interessi e bisogni diversi. Perciò, in un certo senso ed in una certa …
(Introduzione al caffè filosofico del 8/9/2022) Il tema che oggi affrontiamo presenta, a mio avviso, tre problematiche principali. La prima riguarda la natura della competizione tra esseri umani, e in particolare la sua ragion d’essere, …
Considerando il mio status e quello di un altro, ci sono quattro aspetti da osservare: lo status che mi attribuisco e quello che l’altro mi attribuisce, lo stato che attribuisco all’altro, quello che l’altro si …
Io sospetto che dietro l’amore per la verità si nasconda l’amor proprio, cioè il timore di essere disprezzati da chi ha idee contrarie alle nostre. Questo amor proprio è alla base dei conflitti che si …
Le persone in disaccordo farebbero bene a trovare un accordo sulle ragioni del loro disaccordo.
Succede comunemente che uno trovi errori e/o falsità nelle idee di un altro solo perché non le capisce, e/o perché non riesce a sopportarne le conseguenze emotive.
Qualsiasi cosa può essere messa in discussione, e potrebbe essere utile farlo. Vorrei precisare che non dovremmo mettere tutto in discussione, ma decidere cosa sia conveniente mettere in discussione senza escludere alcunché a priori. Il …
È difficile parlare della natura umana senza offendere qualcuno. E chi dice parole che non offendono nessuno non dice nulla di importante.
Per l’inconscio gli altri si dividono in due categorie: amici e nemici. E ogni persona può passare da una categoria all’altra in qualsiasi momento.
Ogni conflitto presuppone certe appartenenze e certi status relativi alle parti in competizione; presupposti discordanti.
A mio parere uno dei principali problemi a monte di tutto ciò che funziona male nella società è la nostra incapacità di dialogare costruttivamente. Di questo problema fondamentale mi interessa parlare più che dei vari …
Giudicare (sinonimo di valutare, classificare, qualificare, connotare, identificare ecc.) un ente (persona, cosa, idea ecc.) significa attribuire ad esso l’appartenenza a certe categorie (classi, tipi, gruppi, insiemi ecc.) etiche, estetiche o logiche caratterizzate da certe …
Se le discussioni tra persone istruite, intelligenti e beneducate finiscono con un disaccordo e un giudizio negativo reciproco, figuriamoci quelle tra persone meno istruite, meno intelligenti e maleducate! Il problema, secondo me, più che stabilire …
È istintivo, automatico, involontario disprezzare le idee altrui che contrastano con le proprie e, quel che è peggio, disprezzare gli autori e ripetitori di tali idee. Dobbiamo fare un grande sforzo di volontà per ostacolare …