Chi dovrebbe cambiare? Dovrei io cambiare il mio modo di essere per farmi maggiormente accettare dagli altri, per non irritarli, per soddisfarli, oppure gli altri dovrebbero cercare di capirmi e tollerarmi anche se sono diverso da loro e la penso diversamente? Dovrei io cercare di essere più simile a loro oppure loro più simili a me? In caso di disaccordo o conflitto, cosa dovrei fare? Adeguarmi al parere della maggioranza oppure battermi per affermare le mie ragioni anche se sono minoritarie e danno fastidio agli altri?
Le risposte a queste domande non possono essere razionali. Dentro ciascuno di noi si combattono il bisogno di appartenenza e quello di individuazione, a volte prevale l’uno, a volte l’altro. Il vincitore tra i due decide le risposte da dare.